8 marzo 2019
Fahrenheit, libro del giorno
Vega Tescari, Come
Alla fine degli anni sessanta Pasolini scopre di essere affascinato dal potere: ciò che ha sempre combattuto, e che lo ha combattuto a sua volta con discriminazioni, aggressioni e processi, è incistato dentro di lui, condiziona i suoi comportamenti e contamina il suo desiderio di ribellione. Inizia allora da parte di Pasolini una ricerca, che raggiungerà il suo culmine nella stesura di Petrolio, sui meccanismi con i quali il potere si insinua nella psiche dei soggetti. Facendo ricorso alla psicoanalisi freudiana Pasolini individua nell’infanzia l’origine dei vincoli che legano gli individui al potere e nella scissione dell’io il dispositivo psichico che quel vincolo consolida e perpetua. Di qui la valorizzazione del “fantasma masochista” per erodere le basi su cui si riproduce l’ingiusto legame sociale, ma anche l’interrogazione pressante sulla vocazione alla poesia e sul ruolo della letteratura, sulla loro capacità, una volta rinnovate, di contribuire a sciogliere i “vincoli puerili” con il potere, a combatterne il fascino.
Prezzo: € 12.00
Cod. 9788898367368
data pubblicazione: 2019
pagine: 155
Conversazione con Walter Procaccio sui temi di “Oblio”
https://ilpostodelleparole.it/walter-procaccio/walter-procaccio-oblio/
“quid est in territorio est de territorio”, le città-rifugio di Jacques Derrida contro la sovranità esclusiva degli stati-nazione. Venerdì 1 febbraio (ore 6.00) a Qui Comincia Radio 3 Rai
Sabato 26 gennaio si presenta “Ritornanti” al teatro civico 14 di Caserta
La prentazione dei libri di Vega Tescari a Lugano: alcuni passaggi degli interventi di Fabio Pusterla, Corrado Bologna e Vega Tescari
https://www.osservatore.ch/grazia-che-passa-tra-le-fessure-dellessere-la-scrittura-di-vega-tescari_5043.html
Di nuovo in libreria il testo di Derrida sulle città-rifugio Cosmopoliti di tutti i paesi, ancora uno sforzo! , per un nuovo cosmopolitismo oltre i confini dello Stato-nazione.
Prezzo: € 5.50
data di pubblicazione: 2018
Cod. 9788889446089
Armando Adolgiso recensisce Macchine d’espressione. Gadda e le onde dei linguaggi di Giuseppe Episcopo
http://www.adolgiso.it/public/cosmotaxi/201811archive001.asp#1543568474001
Letteratura e linguaggio, Bruxelles, dicembre 1964
pagg. 57-59
Prefazione, pagg. 9-15
L’idillio, pagg. 11-15
Recensione di Lucia Tozzi a Fredric Jameson, Raymond Chandler. L’indagine della totalità, a cura di Giuseppe Episcopo.
http://www.lavoroculturale.org/los-angeles-e-limmaginario-urbano-di-chandler-secondo-jameson/
recensione di Marco Gatto a Raymond Chandler. L’indagine della totalità di Fredric Jameson, Cronopio 2018
L’isterica e la nonna che fugge, pagg. 7-11
pagg. 23-27
Il gioco delle tre carte, pagg. 9-15
Maurizio Zanardi, Premessa, pagg. 7-11
In libreria la ristampa de L’odio per la democrazia di
La democrazia non è una forma di governo: è l’insieme degli atti che, qui e ora, istituiscono l’eguaglianza
La macchina romanzesca di Gadda viene messa a contatto con altre macchine narrative: siano esse macchine reali e funzionanti, come nel caso del mezzo radiofonico, siano esse invece dispositivi responsabili della stratificazione della narrazione.
Da un lato, allora, il libro stringe il legame con i testi di Gadda che affrontano la geologia, un gruppo di prose raccolte nelle Meraviglie d’Italia, per leggervi in trasparenza quanto la composizione testuale del Pasticciaccio sia fatta di affioramenti e smottamenti. Dall’altro, invece, sta la macchina radiofonica – totalmente rivoluzionaria per il Novecento e decisiva almeno per tre decenni a partire dalla sua nascita – che impone una nuova condizione al tempo presente, ne scandisce il ritmo, crea una diversa percezione del secolo.
Prezzo: € 13.00
Cod. 9788898367375
data pubblicazione: 2018
pagine: 141
sabato 20 ottobre, ore 19
libreria nuova macelleria
altamura (ba)
Monica Digioia e Maurizio Zanardi discutono “Sulla danza”
Una recensione di “Del sesso” di Jean-Luc Nancy
Neil Novello sulla Rivista di studi italiani
Recensione di Fabrizio Palombi su European Journal of Psychoanalysis di “Lacan politico” (Cronopio 2014)