Gilles Deleuze Abbiamo creduto di trovare l’essenza dell’empirismo nel problema preciso della soggettività. Ma, in prima istanza, si domanderà come definirla. Il soggetto si definisce mediante e come un movimento, movimento di autosviluppo di sé. Ciò che si sviluppa è il soggetto. Questo è l’unico contenuto che può essere attribuito all’idea di soggettività: la Continue reading →
Valeria Pinto Qui si mette in opera una critica della cultura della valutazione: dei suoi presupposti ideologici, della sua retorica e delle sue pratiche concrete. Interrogazione filosofica e analisi del presente concorrono a portare allo scoperto le tecnologie invisibili, la rivoluzione silenziosa che sta cambiando il significato della conoscenza nella “società della conoscenza”. In un Continue reading →
Nicola Russo Che cosa si nasconde nella differenza tra la cosa e l’ente? In che modo tale disuguaglianza tra ciò che è lo stesso, istituita ogni volta che diciamo una parola e che rimane perciò indicibile, ha a che fare con l’ontologia, la teologia, la tecnica e il nichilismo? Qual è il solvente che finisce per Continue reading →